Salto con sidecar-cross

Il primo sidecar-cross con il quale, Bettino ed io provammo il salto da rampa a rampa, era spinto da un motore bicilindrico Kawasaki 750 cc raffreddato ad aria.
Alimentato da due carburatori a depressione e dotato di uno scarico tipo “due in uno”, detto a “tromboncino”, era abbastanza potente e dotato di un possente “freno motore”.
Abituato a saltare con moto spinte da propulsori a “due tempi”, praticamente prive di freno motore, nei giorni dedicati alle prove cercai di prenderci le misure con lunghe sessioni di test. I salti di prova andarono bene. Anche se meno agile di una moto, riuscivamo comunque a farlo volare da una rampa all’ altra..!
Alla fine dei due giorni dedicati alle prove, soddisfatti dei nostri test, decidiamo di allungare il nostro salto ancora di qualche metro. Una volta riposizionate le rampe, ricomponiamo la lunga fila di auto che le separa per dare, a chi osserva, un’ idea tangibile della lunghezza del salto.
Il giorno dopo, alle ore 15:00 inizia lo spettacolo.
Stiamo al Motor Show di Bologna, nell’ Area 48. Altri stuntmen si alternano con le loro incredibili acrobazie. Poi arriva il nostro turno. Il pubblico attende impaziente la prima assoluta del salto “rampa a rampa” con side-cross. Dopo alcuni passaggi di prova, mi fermo in fondo alla pista e spengo il bicilindrico.
Con la giusta tensione dentro di me, guardando Bettino negli occhi gli domando:
“Che si fa…si salta..?”
Mi risponde sorridendo…..”Ho paura anch’ io Max..!..ma sto bene e ho voglia di saltare, che aspettiamo…vai..!”
Nella parte più alta della rampa di partenza c’é Riccardo in arte “Paperino”, nostro amico e collaboratore che, a braccia aperte con i pollici alzati, ci dà il “via libera”. Decidemmo di saltare e dopo una lunga rincorsa, avvicinandomi alla rampa di lancio, mi rendo conto di essere troppo veloce.
Nel tentativo di decelerare, per ridurre di un “pelo” la velocità, eccomi a fare di nuovo i conti con il freno motore al quale non mi ero ancora del tutto abituato. Arrivammo “corti”, atterrammo sul tetto dell’ ultima auto.
Il posteriore del side-cross, s’ impenna disarcionandomi; rimango per qualche istante con le mani attaccate al manubrio, ma in posizione verticale con le gambe in aria. Per fortuna il “side” non si scompone, rimane in traiettoria ed una volta sceso dalla rampa di arrivo, si ferma. Bettino non cade, ma riporta la frattura del polso destro causata dal contraccolpo del telaio, al quale si teneva con le mani in posizione semi accucciata. Io disarcionato, volo a terra riportando varie contusioni, ma senza nessuna grave conseguenza.

Due anni dopo, decidemmo di riprovarci.La Cagiva Motor Spa di Varese, mi mise in contatto con i Campioni Italiani di Motocross della categoria “Sidecar”, i Piloti Orso e Gamba, i quali gentilmente ci misero a disposizione il loro splendido mezzo a tre ruote.
Questa volta il sidecar, era di fatto una splendida Cagiva Cross 500 cc 2T raffreddata a liquido.
La modifica più evidente consisteva nell’ aggiunta, sul lato destro, di uno speciale carrozzino-appendice per il passeggero - fornito dalla DM di Bologna -. La forcella telescopica originale, era stata sostituita con una più adatta Earles, la preferita dai professionisti del sidecar-cross. Più leggero, di conseguenza più agile e molto ben curato dai suoi Piloti Campioni, ci conquistò e con esso superammo in volo le 11 auto che separavano le due rampe, stabilendo il nostro primato..!

…”Dopo aver saltato in due sulla stessa moto, Bettino ed io aggiungevamo al nostro palmarès anche il salto “rampa a rampa” con un side-cross..!”


 
 
 
Galleria Fotografica SALTOSIDECAR
Immagini da 1 a 11

Clicca per visualizzarla
Visualizza immagine
Clicca per visualizzarla
Visualizza immagine
Clicca per visualizzarla
Visualizza immagine
Clicca per visualizzarla
Visualizza immagine
Clicca per visualizzarla
Visualizza immagine
Clicca per visualizzarla
Visualizza immagine
Clicca per visualizzarla
Visualizza immagine
Clicca per visualizzarla
Visualizza immagine
Clicca per visualizzarla
Visualizza immagine
Clicca per visualizzarla
Visualizza immagine
Clicca per visualizzarla
Visualizza immagine